Associazione culturale isola

L’Associazione Isola nasce nel 1987 dall’incontro artistico tra Mauro Avogadro e Ola Cavagna. Da subito si distingue per la produzione dell’ “Histoire du soldat” a Villa Alba di Gardone Riviera, realizzata in collaborazione con La Provincia di Brescia. L’anno successivo, sempre in collaborazione con la Provincia, in occasione del cinquantenario dannunziano produce l’opera lirica inedita di Francesco Malipiero su testo di Dannunzio “Sogno di un tramonto d’autunno”. In questa occasione entrano a far parte dell’associazione Gloria Busi e Tommaso Ziliani. In collaborazione con il “Centro Universitario Diocesano” diretto da Don Roberto Lombardi indice un laboratorio triennale che sfocerà nella realizzazione de “I ciechi” di Maurice Maeterlinck, “L’Arlesiana” di Daudet-Bizet e “Fuochi freddi” da Vincenzo Consolo. Nel 1993 per il Comune di Brescia produce “Sparsa le trecce morbide” progetto di Renato Borsoni, regia di Mina Mezzadri. Ne frattempo l’associazione si afferma sul territorio nazionale avvalendosi di prestigiose collaborazioni. Organizza per un triennio il Festival di Chieri promuovendo compagnie giovani. Evidenzia qui la vocazione di promuovere giovani talenti in campo teatrale e musicale.

Nell’ambito bresciano, grazie alle competenze dei suoi componenti, Isola offre un ventaglio di proposte assai variegato, nel quale trova spazio anche la nascita dell’Ensemble corale femminile “Sifnos”, nonché preziose collaborazioni con musicisti di chiara fama.

Dal felice e lungo sodalizio con il Centro Culturale “Il Chiostro” di Brescia, nascono importanti rassegne, tra le quali spicca “Classica ma non troppo”, il cui spirito è ben rappresentato dallo spettacolo “Volare”, ripreso con vivo successo in vari festivals, in cui musicisti e attori dell’Associazione interpretano pagine di cantautori italiani scomparsi, rielaborate in chiave cameristica da Tommaso Ziliani.

Proficue anche le collaborazioni con il Comune e l’Università degli Studi di Brescia, e con associazioni e realtà presenti sul territorio, per la messa in scena di alcune pièces teatrali (fra cui “Che Dio Mi Perdoni”, sulla figura di Padre Ottorino Marcolini, “Le Tre Sorelle Buffoli”, spettacolo en travestì replicato con vivo successo dal 2008 al 2013, “Atti degli Apostoli” e “Il Vangelo di Paolo”); nonché con la Parrocchia di S. Agata, per il ciclo di concerti dedicati alla Quaresima e all’Avvento, rassegne in cui si è dato largo spazio alla musica vocale e strumentale del nostro tempo e a prime esecuzioni di compositori bresciani.

Oggi l’Associazione “Isola”, lungi dall’alludere ad un microcosmo fatto di settario isolamento e di chiusura, si ripropone sul territorio con uno statuto rinnovato, come spazio fecondo di creatività e aperto alla collaborazione con Enti e Associazioni che perseguano i medesimi obbiettivi.